Lettera di un padre al figlio nascente

Caro figlio mio, ormai ci siamo, tra qualche giorno nascerai. Che gioia sarà finalmente guardarti nei tuoi piccoli occhietti che sogno da nove mesi. Che emozione sarà tenerti nelle mie braccia e amorevolmente essere un tutt’uno con  te e la mia dolce campagna. Tua madre.

Caro figlio mio, in arrivo sul binario della vita, tra un po’ perderai il confort della pancia di tua madre, per tuffarti in questo pazzo e stimolante mondo. Questa sarà la tua prima perdita. Ma perché le perdite devono essere viste sempre in ottica negativa? Non preoccuparti, ci saremo noi a darti supporto. Per ogni perdita, guadagnerai qualcosa e te lo insegneremo. Da quando verrai al mondo perderai, ciucci, bavette. Nel corso degli anni perderai ombrelli, chiavi, portafogli, perderai persino parti del tuo cuore, della tua anima. Perderai amici. Avrai gioie e delusioni. Vivrai cantando, piangendo, volando sulle ali della tua fantasia e in quella ritroverai tutto quello che hai perso. Figlio mio, ci saranno momenti in cui perderai la testa e te stesso, perderai amori importanti e perderai persino noi, prima o poi. Ma non preoccuparti, saremo sempre lì a vigilare su di te nel mondo reale e quando sarà, nel mondo spirituale. Ti aiuteremo anche da lì a ritrovarti e trovar cose nuove che ti arricchiranno. Caro bimbo mio, che stai vendendo al mondo, una cosa ti auguro. La cosa più importante. Ti auguro di non perdere mai la luce dei tuoi occhi, perché è in quella luce che risiede il vero te stesso. E’ in quella luce che risiede la tua vera forza. Ti auguro di ridere e piangere sempre di cuore. Perché è vero, chi non è sempre allegro, ma sa esprimer i suoi sentimenti con la pacatezza che deriva dal battito del suo cuore. Ti auguro di viaggiare sempre con il corpo e con la mente, nella piena libertà del tuo essere. Ti auguro di esprimere sempre al meglio i tuoi talenti e di gridarli a te stesso ed al mondo. Perché ogni giorno perso a reprimere te stesso e quello che sei, è un giorno perso per la crescita del tuo mondo e di quelli che ti incroceranno. Figlio mio, sarai sempre mio. Volto di un mondo che è stato in me e che sarà in te. Ora è il momento, vai bimbo mio, vivi, vivi, vivi e racconta a tuo modo le tue storie a noi, tuoi genitori, che ti amiamo da sempre, da prima che venissi concepito e sempre sarà così.

 

Gusto: Latte

 Olfatto: Latte

Tatto: pannolino

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